lunedì 21 ottobre 2013

Nati sulla scia dell'esperienza ventennale del trio folk Los Desperados i Sestomarelli sono rimasti attivi dal 2007 a oggi come cover band a metà strada fra la tradizione irlandese e il punk con gruppi come The Clash e The Pogues quali ideali punti di riferimento.
Nella primavera estate del 2013 come una pregevole collezione di moda viene presentato il loro primo album di inediti in italiano, Acciaierie e ferriere lombarde folk che porta a ebollizione e sublimazione le materie prime già plasmate a nuova vita nei precedenti sei anni. Come mostrano episodi quali Che la festa cominci, La sirena o Il Conte il folklore che il quintetto ha ruminato nel corso del tempo viene qui riattualizzato e contestualizzato nel disperato ambiente della periferia post industriale. E fra i rottami d'altoforno prosperano le scorie di un mai sopito ribellismo hard rock testimoniato da pezzi come Lasciami sanguinare, Come dicono gli Stones, Signora Wolf e non da ultima Ritmo del tuo cuore che sotto la dura scorza grezza e trascinante nasconde tenere carezze. E viceversa.
Da Acciaierie e ferriere lombarde folk i Sestomarelli hanno tratto il singolo Un'ora lurida che ne riassume lustri di vita fra percorsi esistenziali sdrucciolevoli e a costante rischio di sbandata; magri compensi e la sensazione di avere sempre sbagliato l'attacco dela strofa. O del ritornello. Che poi è uguale.

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